L’acquisto di vestiario e di libri è spesa ordinaria rientrante pertanto nell’assegno di mantenimento:

Come da Sentenza del Tribunale di Palermo del 9 ottobre 2012 n.4214, l'acquisto del vestiario e dei libri è una spesa ordinaria che rientra nell'assegno di mantenimento versato dal padre in favore dei figli; invece rientrano tra gli extra, da concordare tra i genitori, le tasse universitarie, i master, gli stage e le attività sportive.
Nella parte motiva della sentenza il Giudice effettua la distinzione fra le spese ordinarie, comprese nell'assegno e quelle straordinarie, rilevando che il concetto di straordinarietà delle spese non si accorda sia con le spese di modico valore, sia con gli esborsi connotati da prevedibilità e normalità nell'ordinario assetto di vita quotidiana di una famiglia media - quali le spese per l'acquisto del vestiario, di libri scolastici o di materiale di cancelleria, per l'igiene personale o le esigenze domestiche - al cui soddisfacimento è principalmente delegato l'assegno di mantenimento.

7 febbraio 2018



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